Serie A 16' giornata del 16 dicembre, Napoli - Cagliari 2-1 al Maradona soffia il vento della rimonta.
«Il Napoli vince grazie ai suoi campioni che ritrovano l'intesa vincente in campo. KVARA E OSI trascinano il Napoli e mettono alle strette il Cagliari. 1 TEMPO Partono forte gli azzurri che attraverso la manovra ,le buone trame di gioco ed il possesso dominano la gara. Le pericolose iniziative di Osimen, il palo di Rakmani e l'occasionissima di Kvara mettono in difficoltà il Cagliari che pensa principalmente a contenere i padroni di casa attraverso marcature strette pensando poco alla fase offensiva. Solo sul finale è di nota un'azione importante di Mendez. 2 TEMPO L inizio dà poche emozioni ed il gioco è abbastanza spezzettato. La partita è molto maschia e volano diversi gialli. Alla metà della ripresa la gara si fa divertente e viva. Osimen sblocca il risultato di testa, Pavoletti recupera, siglando il pari e Kvara porta nuovamente il Napoli avanti con un tiro angolato propiziato dalla splendida giocata di Osimen che scarta tre avversari. AII'80' goal annullato a Politano. Sul finale il Cagliari prova a pareggiare ma non trova la zampata giusta ed il tempo necessario.»
La bella conduttrice e tifosa del Napoli Marika Fruscio fa il punto su questa partita.
Anche Elenoire Casalegno si vergogna a fare i selfie o scatti fotografici per strada!
«Ok, diciamocela tutta, ma non vi sentite un po' “cretini” a farvi gli autoscatti? lo si! A volte mi chiedo, ma perché? Difatti, non riesco a farmi un selfie in esterno, per strada, ad un evento... l'idea che qualcuno mi possa vedere, alle prese con il cellulare, alla ricerca della “posizione perfetta”, mi fa accapponare la pelle. E poco cambia se a fotografare è un amico, in pochi secondi, con fare furtivo, scatto... prima che qualcuno mi veda. Eppure, ho lavorato anni nella moda; sfilate, set fotografici...ma è tutta un'altra storia. Ecco, cosa dire ora, dopo questa premessa? La foto l'ho scattata prima di partecipare ad una cena di gala (ovviamente non vedrete immagini della serata), in albergo, dopo aver mangiato 3 cioccolatini, 4 pasticcini, dopo aver sollevato le gambe, a testa in giù, per dieci minuti (pratica per sconfiggere l'effetto “zamponi”)... sempre mangiando pasticcini. E ci aggiungerei pure, ma chi se ne importa!»
